LONDRA - 13 DICEMBRE 2015 -
Si moltiplicano i gesti di condivisione in questo periodo dell'anno , la gioia che tutti desideriamo con una sinfonia di minuscoli campanelli fiorisce nei nostri cuori . Certezza di un amore non meritato che conforta e ci regala la possibilità di tornare alla nostra dignità divina . Sono giorni così questi ...giorni fatti di piste ghiacciate per pattinare , polvere azzurra , racconti di gnomi e fate del bosco , cornamuse davanti a Selfridges che , con i loro suoni modulati su note di dolcezza annunciano il Natale ed invocano pace . Come i pittori surrealisti del primo novecento si liberarono della logica per poter creare le loro opere anche noi , a volte dobbiamo rinunciare alla logica per poter guardare la realtà che ci circonda con occhi nuovi . Vi sono cose , avvenimenti , persone che interagiscono con noi o , tramite noi , e ... sono al di fuori di qualsiasi logica .Un giardino lussureggiante di erica ed un piccolo ruscello che silenzioso si accoccola in un avvallamento del terreno per poi sgocciolare su alcune pietre dai riflessi argentati formando una cascata che si perde nell'abbraccio di prati a strapiombo verso la Serpentine ... il mio luogo preferito in Hyde Park . Sottofondo di canzoni natalizie , i carols come li chiamano qui . Alberi che reagiscono al nostro amore , alle nostre cure , hanno una forte energia vitale e , molti di loro possiedono poteri risanatori . Sul lato opposto di Kensington , nascosti tra le felci e l'erba impiastricciata dell'inverno spuntano timidamente i conigli che mi guardano e sfrecciano ai miei piedi , gli scoiattoli si arrampicano su e giù per i tronchi degli alberi , si fermano un attimo , mi guardano piegando il capo da un lato come fanno i micini in cerca di coccole ... una noce tra le zampine . Le voci di pettirossi e passeri ricolma l'aria di musica . Un inspiegabile fascino avvolge i parchi londinesi . Una magia bianca che conferisce atmosfera , è possibile avvertire una vita che non è la "nostra" vita . Esseri liberi ed un poco selvatici ma che , tuttavia sembrano andare amichevolmente verso coloro che percepiscono in sintonia con loro ... di cui sentono di potersi fidare ... che , mai gli farebbero del male . Questa città non è solo luci al neon , shopping e lussuosi ristoranti al trentasettesimo piano ( ... dove , si mangia divinamente ... ) è anche natura profumata di muschio e presepi che ci spiano dai davanzali delle finestre . Ed è anche presenza solenne dello "spirito degli alberi" che , diritto , immobile , con le braccia conserte osserva , sorveglia , guida tramite il sibilo del vento oceanico il lavoro di elfi e fate vestite di organza rosata . Londra ti fa capire che è possibile vivere con un respiro diverso se accetti di affidare il cuore al futuro tra audacia e allegria . Qui , è possibile una vita ricca di motivazioni , di amore , di speranza . Tutti noi che viviamo qui , diciamo ...noi londinesi , guardiamo al futuro come se già lo conoscessimo invece di temerlo già ne godiamo le gioie , ne affrontiamo le criticità , ci sdraiamo sui prati umidi della notte aspettando che Babbo Natale ci inviti a prendere il tea ... Sorridiamo , acquistiamo giocattoli per bimbi di quarant'anni che si divertono a fare gli avvocati , coccoliamo mamme-bambine che vogliono un regalo la mattina del 13 dicembre , perchè in Sicilia si usa così dimenticandosi che , lei , la mamma è americana ... ma , quando c'è nell'aria profumo di regali la mia mamma cambia nazionalità in un battibaleno . Quasi giorno ma , ancora le stelle chiare e lucenti brillano nel cielo Londra ... luce che lentamente si fa strada tra batuffoli di nuvole per guidarci nel tempo ... e , senza logica , oltre il tempo ...
(Dal diario di Imma...)