LONDRA - 13 MARZO 2016 -
Dalle emozioni che il cuore percepisce si irradia nelle mie giornate il dinamismo che mi permette di vivere , di agire . Simile alla linfa delle piante che in questo capriccioso inizio di primavera sfocia nelle più sorprendenti fioriture , ad ogni alba le sensazioni accumulate invadono la mente di vitalità , voglia di fare , di sempre nuove idee da realizzare . Un fermento interiore che ben conosco perchè vi convivo da quando ho memoria . Tutto scorre veloce , le idee si affollano nella mente una appresso all'altra ; tambureggiano , si rincorrono , picchiettano , sembrano quasi azzuffarsi come i passeri che da qualche giorno si agitano nella grondaia sottostante il bagno . Una mezza dozzina di graziosi e turbolenti passerotti dalle piume arruffate che ad ogni alba mi svegliano emettendo cinguettii assordanti , cercando per qualche inspiegabile motivo di posarsi tutti nello stesso punto del davanzale . Spargo piccoli semi di girasole e canapa lungo tutto il davanzale della finestra , quella piccola che dal bagno al secondo piano si affaccia sul giardino interno eppure questi gioiosamente turbolenti esserini del peso di pochi grammi tutti piume e vivacità tendono a voler stare vicini e , nello stesso punto del davanzale . Abitando nei pressi di Hyde Park sono molti gli uccelli che dal folto verde del parco si spingono verso questi tranquilli mews . Merli dal canto limpido e birichino con il loro piumaggio nero ed il becco giallo come il sole dell'estate . Un picchio con la sua famigliola che , da mesi ha trovato casa sull'abete della mia vicina e , tap...toc...tap...toc...tap... , inizia all'alba e continua per ore ; piumaggio verde sul dorso e rosso vivo sul capo , un uccello piuttosto grande , me lo immaginavo più piccolo . Un becco robusto , ha martellato per mesi durante l'autunno per ricavare nel tronco una nicchia che potesse ospitare la nidiata di primavera , piumaggio lucente e carattere caparbio ... incantevole creatura ! Un viale di tigli quello che dall'incrocio di Park Lane porta a casa . Piante anziane , imponenti che , tra qualche mese con la loro fioritura inonderanno l'aria di quel romantico profumo dolciastro che , per me , è il segnale dell'estate in arrivo . Anche un fringuello sul nostro castagno , una creaturina dalla voce cristallina , dal canto armonioso ... quando inizia con i gorgheggi sembra che tutta Mayfair lo stia ad ascoltare in religioso silenzio . Ho messo graziose casette in legno per uccelli su ogni pianta del giardino , in alto , ben lontane dalla curiosità dei miei due micini , la storica Chlopette e , l'anziano da poco adottato micio Dodi rimasto orfano di entrambi i genitori umani nel corso di pochi mesi che se ne va sempre in giro con la copertina sulle spalle ma ... appena scorge un passero ... che dire , ringiovanisce di dieci anni ! Fulmineo si arrampica sul tronco degli alberi , velocissimo , direi saettante scivola tra l'erba del giardino puntando questo o quell'uccellino ma ... beh , le ali aiutano ... poi , lui , Dodi , ritorna verso il patio con il suo incedere vagamente zoppicante , rientra in casa ... divano , cuccia , copertina sulle spalle , crocchette di salmone , quelle con la taurina e le vitamine ... le adora ! Tornando alle casette per uccellini che ho posizionato , a rischio della mia incolumità , ben in alto sulle vecchie piante del giardino ereditate dalla precedente proprietà ... ebbene , solo due casette al momento sono abitate . Una , quella sul pruno è abitata da un minuscolo uccello con una delicata coroncina di piume arancioni e nere sul capo . Un esserino vivacissimo , sempre in movimento , il cinguettio è insistente , penetrante , trasmette allegria . Ha riempito la casetta in legno di muschio e , lui e la sua signora , da qualche settimana vivono lì ... chissà , forse stanno covando delle uova ... noi si aspetta ... ! La seconda casetta abitata è quella del pettirosso . Creatura molto comune a Londra , se ne vedono tanti nei parchi come nei giardini . Molto amati dagli inglesi . Si narra che un pettirosso nel giardino di casa porti "buona sorte" , noi come centinaia di altre persone nella City , abbiamo un pettirosso in giardino ! Le altre tre casette per uccelli , al momento sono disabitate . Gli uccellini ospiti del nostro giardino hanno preferito costruirsi personalmente il nido . Chi a lato della grondaia che scende verso la piccola fontana , chi tra i robusti rami dei vecchi alberi da frutto . Siamo capaci di far viaggiare verso il futuro particelle subatomiche , solo particelle ma , da qualche parte bisogna pur iniziare ... eppure ... il cinguettio dei passeri all'alba , l'amarognolo profumo dei pruni in fiore , il cielo turchese che a primavera si specchia nel Tamigi . Passare la domenica mattina al Camden Passage Antiques Market alla ricerca di quelle tazze da tea che , non ti servono ma così romantiche ed un poco sbeccate . Impossibile resistere , bisogna acquistarle ! Un alveare di attività che si risveglia ad ogni week end ma , avendo tempo , meglio andarci il mercoledì . Solo londinesi , un ambiente più british , più tranquillo . I turisti arrivano il venerdì pomeriggio a Londra e , solitamente ripartono la domenica sera ; distrutti dai tanti chilometri percorsi a piedi ma , felici ! Perchè questa città è così ... al di là delle pene e degli affanni . Oltre i sentieri incerti e aggrovigliati chiede a tutti noi di non riposarci . Ci chiede di essere luce , sorrisi , amore , positività ... ci chiede di essere vivificante nettare di gioia . Non esiste cuore che non sia stato toccato dalla magica atmosfera di questa città dove i sogni si fanno realtà di vita ed i passeri cinguettano a Mayfair ...
(Dal diario di Imma...)