LONDRA - 21 FEBBRAIO 2016 -

21.02.2016 07:31


Sul fondale del cielo scivolano morbide nuvole . Leggeri soffi di vento si insinuano tra le case , accarezzano il volto della gente . In Hyde Park , ai lati dei sentieri di ghiaia scricchiolante ancora qualche piccola pozzanghera rimasuglio della pioggia notturna . Dalla distesa dei prati punteggiati di fresca rugiada del mattino spunta la gioiosa folla dei narcisi che lasciandosi coccolare dalla brezza riscaldano le corolle dorate ai primi raggi del sole . Cammino velocemente . Assaporo l'aria , colgo il profumo dei pruni in fiore , quel sentore vagamente amarognolo eppure fresco , che odora di pulito , che alleggerisce i pensieri e lascia vagare i sogni . Da ogni dove piccole corolle di fiori gialli , blu , bianchi si affacciano al mio inizio di giornata come amici benevoli regalandomi un nonnulla di felicità . Persone che vengono dal futuro sorridono , insegnano senza parole .  Arrivata , improvvisamente dopo giorni di quel vento fortissimo che rovescia gli ombrelli e di pioggia nebulizzata , al fine eccola , discreta ed incantevole con i suoi colori impertinenti ; il verde acido dei prati , il bianco accecante degli alberi da frutto in fiore , il rosa intenso delle prime camelie . La primavera londinese ! Adoro perdermi nell'intricato dedalo di strade eleganti e romantici mews che compongono il quartiere in cui vivo ... sono spesso in viaggio , quattro voli la settimana , tre coiffeur differenti , tute da jogging tempestate di  luminosissimi cristalli per viaggiare e petit robe noir per il lavoro . Quando , ritorno qui , a casa , mi godo tutto quello che Londra offre . Teatri affollati , cene romantiche in ristoranti al trentaquattresimo piano , vista mozzafiato , cibo ottimo ,  il Tamigi che sornione si tuffa nell'oceano , il Tower Bridge coi suoi riflessi azzurrognoli e ... tutta Londra che si lascia fotografare tra il cocktail di benvenuto e l'antipasto . E poi , i miei vicini di casa che , non finirò mai di ringraziare . Loro che , non sanno leggere la lingua italiana . Loro che  accudiscono i miei adorati cuccioli quando sono lontana da casa . Violet che mi lascia sul tavolo della cucina la zuppa di fagioli da riscaldare e la mia mozzarella di bufala preferita nel frigorifero , quella di Luigi's Delicatessen a Fulham ( ... sì , un adorabile italiano che ha conquistato Londra con le sue ... delicatezze ... !) , ed ancora Bella , di nome e di fatto , incantevole americana trapiantata  qui che , sforna dolci deliziosi , li regala ma anche li mangia e poi  ... si distrugge in palestra per essere sempre attraente ... che è poi quello che facciamo tutte noi , qui , in UK ! Troppo buona e succulenta la cucina inglese ... come dice Poirot nei racconti di Agatha Christie : - " Non vi è nulla di meglio che la cucina inglese ben cucinata ! - " . Ma , alla fine , questa metropoli è un crocevia di culture e di cucine , la concorrenza è spietata e , solo il meglio resiste ... qui , puoi mangiare eccellente cibo Thai ( ... che noi adoriamo ...) e la vera pizza napoletana , e noi adoriamo anche questa ! Non sono una appassionata di cucina ma , adoro mangiare bene . Solo il pensiero di  cucinare mi stressa , lo so , sono in controtendenza ma , quando cucinano gli altri io ... noi ... godiamo !  Però , ho una vera passione per le "padelle". Non sono una buona cuoca ma , le padelle , le adoro !!! Mi piacciono moltissimo perchè sono versatili . In una padella ci puoi scottare un carrè di agnello , puoi farci saltare la pasta nella esplosione di un sugo di verdura . Ci puoi cucinare due uova ed abbrustolire il pane . Ne basta una in cucina ed io , una ne ho ! Insomma , in una padella ci fai tutto ! Volendo ci puoi anche friggere  in una padella ma , io non friggo mai perchè il fritto lascia "puzzina" in cucina e , anche sui capelli e mio marito non ama percepire  aroma di cucina né in casa né su di me ... sorry ! Sono però bravissima a preparare lo cherry al peperoncino ... poco ci vuole però , regala sprint a molte preparazioni che altrimenti risulterebbero un poco troppo healthy . Il mio piatto forte è  la frittata " con tutto quello che è rimasto nel frigorifero " , cose tipo formaggio un poco "annoiato" , verdure depresse , un rimasuglio di bacon , uova scadute  mercoledì  ma , sono buone ugualmente e , pane di ... lunedì scorso che , tostato è buonissimo ... ! La mia padella ha nome Sophie , mi segue da quando vivevo a San Francisco , una padella molto fedele , antiaderente con il manico in metallo così può essere messa in forno . Lei , Sophie , adora cuocere la torta di ananas e scrambled eggs per la colazione ma impazzisce di gioia quando la riempio di germogli di soia e salsa al pomodoro ... è una padella molto suscettibile , non ama i cibi congelati e precotti così  noi li evitiamo ma adora cuocere le patate novelle con la buccia e far saltare gli spaghetti con la bottarga di muggine ... noi ... a Londra ... immersi nella sinfonia della primavera inglese . I nostri vicini di casa . Noi . Due miciolini coccolosi . La nostra padella Sophie . E , la primavera londinese intrappolata nel tra i petali di una camelia in fiore ...

(Dal diario di Imma...)