LONDRA - 22 FEBBRAIO 2015 -

E , dopo quaranta minuti eccola pronta la nostra torta preferita : zucca , porri e bietole ... una torta salata , morbida , dal sapore delicato e coinvolgente che , con l'aggiunta di insalata fresca risolve la cena . Sarà una cena informale , come direbbe la mia food writer italiana preferita , da condividere con Margo e Tom , i nostri vicini di casa che in questi ultimi giorni si sono occupati della nostra micina con grande affetto ... si diverte molto la nostra cucciola con loro ... un cottage accogliente e pieno di vita quello di Margo e Tom , quattro i mici di casa e due tenerissimi cani "da divano" che non puoi fare a meno di accarezzare in continuazione tanto sono pelosamente morbidi . Tempo di congressi la primavera per noi . Si viaggia spesso per partecipare ai vari meeting di settore a cui siamo invitati . A volte si tratta di viaggi brevi , come York o Bristol , solo poche ore di treno da Londra ma , più spesso sono viaggi che ci portano oltre oceano per diversi giorni . Siamo rientrati ieri da un congresso a Montreal , in Canada , bellissima città , tanta attenzione per la qualità della vita , pulita , parchi e giardini incantevoli ... si , è stata una bella esperienza ... viaggiare mi è sempre piaciuto molto ... viaggiare arricchisce l'anima e , insegna ad essere umili . Una Londra colorata dalle prime fioriture primaverili quella che ci ha accolti ieri , al nostro rientro . Gli immensi prati di Hyde Park sono in questi giorni punteggiati di crocus gialli e bianchi che , con le loro corolle aperte creano tappeti di luce così fitti da nascondere l'erba sottostante . I marciapiedi che si allungano tra i viali alberati sono bordati da centinaia di narcisi prossimi alla fioritura . Le sempre gioiosamente trafficate vie dello shopping sono un susseguirsi di vetrine inondate da abiti leggeri come il vento di primavera , tenui colori pastello per scarpe e borse e poi ... fiori ... adora i fiori la gente di Londra . Una giornata di acquisti indispensabili alla sopravvivenza oggi ; un frigorifero tristemente vuoto che urlava la sua disapprovazione mi ha costretta a trascorrere quasi due ore da John Lewis per poi riemergere in Oxford Street con un carrello per la spesa strabordante di bietole , filoni di pane ancora caldi dalla crosticina delicatamente ambrata e croccante ed un delicatissimo cestino di rosse e profumate fragole della Cornovaglia ... e poi , diligentemente in fila , ad aspettare il mio turno per l'acquisto più importane , il più indispensabile ... un mazzo ranuncoli rosa e tulipani gialli .

(Dal diario di Imma...)