LONDRA - 22 NOVEMBRE 2015 -

Insieme, tutti noi , inebriati dal gioioso patrimonio di ricordi che si è andato lentamente accumulando  con lo scorrere del tempo , eccoci , nuovamente in viaggio verso il Natale . I turbamenti si fanno sottili , la voglia di meravigliarci ci lascia con le mani tremanti immerse in questa che , a volte , ci sembra una stagione folle di campi in fiore e uomini tentati di rinchiudersi nel proprio guscio . Ma , eccolo il Natale a concederci di dire nuovamente "sì" ... ! Un "sì" che come preghiera si innalza nell'amabile memoria di loro e si tramuta in operosità di infinita speranza per noi . Figli di un Dio inerme bambino  come ci viene presentato nel presepe , capace di suscitare tenerezza nel cuore o , fratelli di un Profeta ...? Che importa ... ?! Un uomo giusto , questo era , questo ci è stato tramandato , a questo , se desideriamo possiamo credere . In fondo il Natale è il compleanno di un bimbo figlio di una deliziosa madre adolescente  . Cosa può esserci di più moderno ?! Una mamma bambina che coraggiosamente partorisce il suo bimbo ! E , quante ce ne sono , oggi come ieri che lucenti come stelle spingono i loro passeggini nella vivace confusione di Oxford Street e poi si fiondano incuranti della folla da Hamleys alla ricerca di quel dinosauro robot che è ormai introvabile da più di due settimane , ossessionano i commessi con i racconti più assurdi e commoventi e poi , rassegnate ma non sconfitte , si registrano sulla lista di pre-ordine , lasciano quattro numeri di cellulare ... quello del papà , dei nonni , di una amica , il loro perchè appena arriva il dinosauro robot che zampetta , piagnucola e ha bisogno di coccole ... loro saranno lì , saltellanti e felici con una tazza di caffè bollente in mano , in fila sul marciapiede , con i piedi gelati ed il naso che cola ma , quel dinosauro ci sarà sotto l'albero ! Le luminarie natalizie hanno ormai invaso tutta Londra . Luccicanti  pianeti  dondolano sui marciapiedi mossi dal vento chiassoso di fine autunno . Renne argentate , sorridenti e paffutelle invadono il Covent Garden . Fiocchi rossi , rami di abete e sfere dorate abbracciano i vecchi lampioni vittoriani . E , una altra mamma , la mia . Che , ancora si preoccupa di cercare per me il regalo più bello . Astutamente (... ma , neanche tanto ...) , invita le mie amiche al Ritz per un "tea fra ragazze" e , con strampalati giri di parole cerca di sapere quale è la cosa che "davvero-davvero" desidero più di ogni altra ... una nuova borsa ... quelle scarpe ... o ... cosa ???!!! Una mamma bambina anche la mia . Una donna molto bella , inquieta come tutte noi giovani donne , una mamma-artista ed un papà chioccia . Giovani ... davvero molto giovani i miei genitori , due ragazzi sempre in viaggio alla ricerca di un nuovo sogno da realizzare , ancora , sempre innamorati l'uno dell'altra ma , i giorni del Natale sono sacri . Come due adorabili panzer si catapultano nel mio , anzi nel nostro quotidiano ... " - Ma come pulcino mio (...IO, sono pulcino  mio ...!!!) , ancora non hai addobbato il giardino ?! - " ... " - Ci penso io pulcino , non preoccuparti ... ! - " ... Ed invece sì , mi preoccupo mamma ... non te lo dico ma , sì che mi preoccupo ! Adoro lo stile shabby , non amo molto luminarie e luccichii , mi piace vedere le strade londinesi super addobbate , mi trasmettono allegria le luminarie della City ma , no , a casa mia no ... ! Preferisco puntare su addobbi naturali , accoglienti . Rami di abete intrecciati , vasi strabordanti di edera e fiocchi color ciliegia , cesti di pigne e lanterne abitate da candele , fiammelle tremolanti nel buio delle serate di fine autunno ... ma , è la mia mamma . Lasciamo che si diverta ad aiutarmi !  Come il mare è la mia mamma che , anche quando sembra calmo , visto da vicino leggermente si agita , ondeggia ed è tutto un fremere di piccole onde di effimera vita . Un filosofo ma ancor di più , un santo ... St. Agostino  dice : " Ama e fa quello che vuoi ".... ! Alla fine , credere non è tanto il consenso ad una idea quanto l'affidarsi di un cucciolo all'Amore ... Londra  silenziosa , affacciata sul Tamigi che già profuma di oceano risplende nel suo Natale . Una città di avvenimenti , non di cose ...

(Dal diario di Imma