LONDRA - 28 FEBBRAIO 2016 -
Tutti gli scoiattoli , anche quello che all'alba gironzola nel nostro giardino , Mr. Honey , hanno la buffa abitudine di infilarsi il cibo all'interno delle guance . La guancia si dilata ingrandendosi come fosse fatta di morbida gomma per ospitare le delizie che noi lasciamo nel vaso di agrifoglio che sta a lato della porta sul retro , quella che si apre direttamente sulla cucina . Noci , nocciole , pezzetti di carota e mela vengono afferrati da Mr. Honey con le zampine anteriori , delicate , tanto simili a minuscole mani e , velocissimamente infilati nella cavità interna delle guance . Poi , un poco saltellando ed un poco correndo , attraversa il prato , zampetta tra i cespugli di ortensie ancora addormentate nel sonno invernale e , con eleganza si arrampica sulla vecchia quercia . Con un balzo che assomiglia ad un volo supera la recinzione , atterra nel giardino dei vicini , lo attraversa e , scompare nel folto degli alberi di Hyde Park . Ad ogni primavera spero sempre che , una mattina mentre lascio sulla terra del vaso la solita razione di frutta compaia Mr. Honey non più solo in cerca di coccole ma con al fianco Mrs. Honey . Sino ad ora e , sono già tre primavere , niente moglie per Mr. Honey ... chissà ... forse quest'anno ... ! Già mi immagino la moglie di Mr. Honey . Color miele come lui ma un poco più aggraziata nei movimenti . Ad onor del vero , non sono certa che sia un "lui" il nostro Honey però , mio marito quando lo ha visto zampettare in giardino alla ricerca di cibo ha subito detto : - " Si muove in modo molto virile , è sicuramente maschio ... " - E , vada per il maschio ! Da questa affermazione ecco trovato il nome : Mr. Honey ! Occhietti vispi , scuri e ciglia lunghe , un nasino piccino , nero , delizioso coda folta , morbida , leggermente tendente al color rame , molto socievole come del resto sono tutti gli scoiattoli che vivono nei parchi londinesi . Da qualche mese si lascia accarezzare la testolina e , a volte , prende il cibo direttamente dalla mia mano ... un attimo di tenerezza che ti stampa il sorriso nel cuore . Solo un attimo e poi , veloce scompare nel folto degli alberi di Hyde Park dove è la sua casa , con le guance colme di cibo gonfie come palloncini . Lo vedo dal terrazzo di casa Hyde Park , non mi stanco mai di spiarlo da lontano , di respirarne il profumo , di osservarne i cambiamenti stagionali ed il mutare della sua incantata tavolozza di colori . Tra i più grandi parchi di Londra . Un immenso sipario di verde al centro della City che racchiude angoli di particolare bellezza . Il classico giardino inglese delle rose che non manca mai nei parchi inglesi . Le statue del XIX secolo , il giardino all'italiana tutto un susseguirsi di vasche , fontane e fioriere che in questi giorni ospitano le prime fioriture di primavera . Sino al tratto di parco dedicato alla memoria della Principessa Diana con il suo ruscello gorgogliante , uno dei miei luoghi preferiti ed ancora avanti per arrivare ai romantici e famosi giardini di Kensington . Un giocoso labirinto verde che diverte tanto i bimbi , una sala da tea , una residenza reale ed un tunnel di noccioli che si affaccia sulla dolcezza del piccolo lago del Round Pond . In questo periodo le arcate di noccioli sono ancora spoglie ma , percorrendolo già si possono notare migliaia di gemme pronte a schiudersi . Ed ecco Speakers' Corner dove dal 1855 chiunque decida di condividere il suo pensiero può salire su di una cassetta di legno , quelle della frutta e, dare l'avvio ad un pubblico dibattito . Il discreto controllo della Police a cavallo è sempre presente ma , non intimorisce le idee . Più giù , andando verso il Royal Albert Hall ecco la Serpentine Gallery , una vecchia sala da tea trasformata in galleria d'arte contemporanea di livello mondiale , un ambiente informale e rilassato . Ad ogni estate un architetto viene invitato dalla galleria ad ideare "una follia" , così viene chiamata , per i prati che circondano la Gallery . Perchè Londra è questo ... la tecnologia più avveniristica tende la mano alla più antica tradizione British . Avanguardia artistica e violoncelli che danzano sulle note di Mozart al mercato del Covent Garden . Questa città è spalmata di romanticismo e contraddizioni . Scoiattoli che si avvicinano senza paura alle nostre carezze , ai nostri giardini e fanno capriole sui prati umidi della pioggia di febbraio . Tra amiche ci si riunisce al Pub per ricamare a punto croce o sferruzzare a maglia o , all'uncinetto ... ( ultimamente di gran moda qui ... ) e ... sottolineo Pub , non sala da tea ! Siamo donne figlie del nostro tempo ; adoriamo il gin tonic al cetriolo ed il mojito . Sorseggiamo coktail alla moda mentre il filo da ricamo scivola nel punto croce creando tripudi di prati in fiore e paperelle con il cappellino rosa . Molte di noi si ritagliano del tempo da dedicare alle persone più fragili che , anche a Londra come in tutto il resto del mondo , purtroppo , non mancano ma , lo fanno con leggerezza , in segreto , senza clamore . Tra noi se ne parla sottovoce mentre ci immergiamo nella gioiosa confusione dello shopping da Harrods . Spesso , i nostri mariti non ne sanno nulla . Loro ci amano così , profumate di Jo Malone , sorridenti mentre sistemiamo i tulipani appena acquistai sul davanzale interno della finestra del living , con la voglia di andare a teatro e l'allegrezza di cenare al Woseley ... ( ... ristorante incantevole ... ) ... ! I giorni scorrono in fila perfetta come i punti di un ricamo fatto di amore desiderato e gioia vissuta . E , la sera , a volte succede ... Alla fine di una giornata in cui hai rincorso il rosso double decker delle tante cose da fare e , magari lo hai perso ... beh , basta alzare lo sguardo verso questo cielo di gabbiani e batuffoli di nuvole e , mentre il silenzio nevica sul cuore respirare a pieni polmoni il profumo salmastro dell'oceano che si fonde con questi giorni di primavera ghiacciata dove le fioriture coraggiosamente sfidano le ultime gelate notturne . Tutti noi , anime di dolcezza riunite in questa città dove il tempo è scandito da un orologio magico , noi londinesi arrivati da lontano . Un cigno dipinge un lento volo sul lago della Serpentine , anche lui , sta tornando a casa ...
(Dal diario di Imma...)