LONDRA - LISBONA - 8 MAGGIO 2016 -

08.05.2016 09:22


Scesa dall'aereo un abbraccio di sole , brezza profumata di gardenie e salsedine . Questo il benvenuto di Lisbona .  Una città di case bianche , rosa e azzurre . I viali di pini marittimi si alternano ai buolevard  di ulivi che dalle rive dell'oceano si inerpicano sui pendii delle colline dove sorgono i quartieri più moderni ed eleganti . Marciapiedi ricoperti  di incantevoli mosaici  a tasselli bianchi e grigi raccontano di mare , di astronomia , di caravelle e ciurme partite molto tempo fa' alla ricerca di nuovi mondi e nuove spezie . Nel commercio delle spezie furono insuperabili i portoghesi . Piazze immense che sempre si tuffano nell'oceano . Bianco , questo il colore dominante a Lisbona . Un bianco differente da quello delle case vittoriane londinesi , questa è una tonalità di bianco vibrante , accecante . Riflette i raggi del sole e li convoglia all'interno della città vecchia . Romantica la città medievale . Tutto un susseguirsi di viuzze strette , case appiccicate le une alle altre in un disordine creativo che affascina cuore e mente . Qui i marciapiedi non sono ricoperti di mosaici , sono fatti di sanpietrini sconnessi che sembrano parlarti . Pietre consunte dallo scorrere del tempo che raccontano di cavalieri templari e gesuiti dalle lunghe tonache nere, a volte santi  e , a volte , grandi affaristi . Le finestre delle case sono un tripudio di gerani rossi , erbe aromatiche e panni stesi . Un susseguirsi di negozietti la città medievale ma non nati per sfruttare il grande interesse turistico che gravita su Lisbona , negozi veri ... come le frutarias che espongono frutta di ogni tipo , al giusto punto di maturazione , profumata ed invitante , mango , papaia , fragole , arance vaniglia e verdure a foglia verde così fresche e croccanti da sembrare appena colte . E poi le padarias il cui profumo di pane appena sfornato si percepisce a metri di distanza  e le confeitarias ... luoghi di fascino estremo . A metà tra una pasticceria , una salumeria  ed un ristorante . Difficile definire le confeitarias . Vi si entra per sedersi e mangiare pasteis de bacalhau , così leggere e buone da essere costretti a chiedere il bis oppure per fare colazione a base di pasteis de Belem e caffè nero , forte , dall'aroma intenso e cremoso, servito con una stecca di cannella per mescolare lo zucchero ... troppo buono ! Ed il cappuccino che non è fatto con latte ma con panna, insieme a cacao e cannella ... estasi pura ! Cosa dire ...?! Questa Lisbona mi ha conquistata ! La sua luce . I suoi monumenti a picco sull'oceano .  E , il mare-oceano ... acqua morbida di schiuma , trasparente come cristallo ed il profumo di questa città ... un profumo dolce di gardenie in fiore ... ovunque ! I balconi all'interno della città medievale . Microscopici terrazzini pieni di tutto ed ancora di più . Gerani , tavolini e sedie in ferro arrugginito dalla salsedine e , per questo ancora più confortevoli . Panni stesi su fili di acciaio tirati da un balcone all'altro con piccole carrucole ricoprono il cielo delle stradine medievali di lenzuola profumate alla lavanda che cercano di carpire i pochi raggi di sole che coraggiosamente si avventurano sino qui , in questo dedalo di vicoli  stretti  e popolatissimi dove la gente si parla dai balconi e la spesa si ordina a voce al negozio sotto casa . Un altro mondo Lisbona . Per nulla simile all'ordinato fluire del tempo anglosassone ma , incredibilmente affascinante !  Ho scattato foto su foto ... decine di immagini ... come mai mi è successo nei tanti viaggi che ho vissuto . Questa città mi sta conquistando ogni giorno di più . Ho la fortuna di vivere questo periodo lavorativo a Lisbona nell'hotel più chic della città . Una suite affacciata sull'oceano , un raffinato confortevole appartamento con una cucina davvero troppo bella che , mai avrei pensato di usare ... invece ... non ho resistito ! Ho acquistato bietole , uova e pane nero ma , così nero che sembra bruciato ed invece ... nooo ... è morbidissimo ! La signora che si occupa della mia suite ha avuto pietà di me e , sapendo che durante l'week-end mio marito sarebbe arrivato a Lisbona mi ha insegnato ha cucinare le pasteis de bacalhau e ... i dolci più buoni di tutta la città le pasteis de Belem ...! Adoro questa donna , ormai siamo diventate amiche ...! Mi fa trovare il ghiaccio sulla consolle della suite  ogni sera ed anche il gin-tonic al rosmarino perchè sa che lo adoro  e , ogni giorno , senza che glielo chieda , non mi permetterei mai , mi lava  gli indumenti che uso per fare jogging all'alba lungo l'oceano ... ! Mio marito ripartirà domani ... io rientrerò a Londra ... tra un po' ... non c'è fretta . La mia micina Chlopette è dalla nonna . In questo periodo la mia adorata vicina Violet è su una sedia a rotelle e ... beh ... lei ha i suoi cuccioli da accudire e ... già si è offerta di occuparsi dell'anziano micio Dodi adottato da noi pochi mesi fa perchè rimasto orfano di entrambi i genitori e .. va bene così ! Purtroppo Dodi non ama allontanarsi da Mayfair , è anziano , bisogna capirlo . Mentre la nostra Chlopette è una viaggiatrice e adora stare dai nonni materni , che sarebbero poi i miei genitori , in Cornovaglia . Coccole su coccole, anche gastronomiche visto che la mia mamma , eclettica artista , cucina addirittura per lei un terrific pie a base di carne e gamberi che , però , pare la nostra micina adori ! Ho la sensazione di guardare in un altro mondo ... questa Lisbona , così perfetta ed al tempo stesso caotica e confusa come tutte le città mediterranee è la cosa più straordinaria che abbia mai visto ...

(Dal diario di Imma...)