LONDRA - TERRA DEI DAUNI - 4 GIUGNO 2016 -
Delicati equilibri di suggestioni si materializzano all'incontro con una piccola esposizione di vecchie zuppiere dalle forme gioiosamente pompose dove il colore bianco con il trascorrere dei giorni si è ormai declinato verso accoglienti tonalità burro . Poco più avanti candelabri a sette braccia tutti un tripudio di fiori dove la cera di lontane candele ha spruzzato le corolle fiorite di irregolari gocce dai riflessi avorio . Un mercato storico qui , nella accattivante terra dei Dauni . Acquisterei tutto ed ancora di più ma , mi limito a , due zuppiere per le cene di inizio inverno a Londra e ... quattro candelabri ! Già li vedo i miei candelabri di Puglia a Mayfair , in autunno . Quando l'oceano invade Londra di vento ghiacciato e cristalli di neve indisciplinati ... sì , li vedo i miei candelabri a sette braccia che arrugginiti , incrostati di vecchia cera giallognola fanno bella mostra di sé dalle finestre di casa che danno sul mews . Lunghe candele bianche acquisterò per loro , candele svedesi ... saranno bellissimi ! Ghirlande di rose a rilievo decorano gli ingressi e , poco più giù , immagini votive simbolicamente poste a protezione delle case sembrano sorridere ai passanti . Ma , non lo stesso sorriso per tutti ! Alcuni vi intravedono un sorriso di incoraggiamento . Per altri si tratta di un sorriso ammiccante , quasi a dire ... " ma sì , si può fare , attento però ..." . Per molti è invece un sorriso rassicurante perchè nessuno , passando lì davanti pensi di dover rinunciare alla speranza ! Suggestioni appunto ! Amo rincorrere le fascinazioni . Lasciarmi invadere dalle sensazioni degli attimi che si dilatano sino a divenire giorni . Un tralcio di gelsomino in fiore che nella sabbia si è fatto giardino . Profumo intenso e candido silenzioso si arrampica sino al terrazzo per invadere la camera da letto ad ogni sospiro di brezza scostando tende di leggerezza per accarezzare la morbidezza di cuscini cifrati . Tempo e spazio si modificano assumendo valori e volti differenti in funzione delle persone che li osservano ... che li vivono . Case , in questa terra anticamente abitata dai Dauni che vengono aperte agli ospiti con grande generosità . Tavole imbandite che partono dall'amore per gli ingredienti nostrani associato all'eleganza dell'improvvisazione che sapientemente miscela antiche posate in alpaca dall'intrigante riflesso dorato a vecchi bicchieri spaiati prestati dalla vicina di casa . Sorrisi e volti che ti chiamano sbucando a mezz'aria da cascate di gerani rossi e vasi di origano così fitti da nascondere il balcone che li sostiene ... " E ... che ... mò passi sotto casa mia e nun sali ?! Chè ti sì scurdata e mè ... ?! " NOOO ... la mia Assunta che vuole essere chiamata "Tina" perchè stà più moderno , come potrei scordarmi di lei ... e , la sua dirimpettaia Crocefissa ... ( ma , come si fa a dare ad una neonata il nome Crocefissa ???!!!) tradizioni ... nomi che si tramandano di generazione in generazione ma , che donne splendide queste Assunte e queste Crocefisse ... Belle . Prosperose con un il giro vita di una danzatrice , capelli neri dai riflessi ebano , sorrisi amichevoli che ti conquistano , abiti colorati ... tacchi alti ... profumo di zagara ... e , coccole elargite senza secondi fini ! Caffè fatto con una buffa caffettiera che borbotta e poi viene rovesciata e , magia ... il miglior caffè mai bevuto ! Bollente . Coinvolgente . Intenso , con la cremina come piace a me ! Caffè di Assunta batte Starbucks ... 10 a uno ... !!! E poi , ancora una altra donna . Conosciuta per caso che , abita una casa affacciata su di un vicolo che porta al mare e , che ha fatto del marciapiede davanti a casa un giardino di vasi . Piante lussureggianti , fiori colorati e , sorrisi ... Mi fermai per caso davanti alla sua porta di casa ... ero diretta al piccolo negozio che qui , chiamano "supermarket" per acquistare un poco di acqua in bottiglia . Arrivando dal mare , confusi i vicoli e , mi ritrovai davanti a questa casetta affacciata sulla strada che il marciapiede ha trasformato nel suo giardino . Troppo bello . Troppo romantico . Mi fermai per scattare una foto con il cellulare e ... la tenda bianca tutta rose e delicatezza , improvvisamente si scostò e ... " signurì ... se vi sedete qua e mi insegnate cume si fa vi faccio una foto tra i miei fiori ... ". Dolcissima creatura ...! La mia ... nonostante il suo nome ... la mia sorridente Addolorata !!! Fortunatamente le figlie di queste straordinarie donne mediterranee esibiscono nomi assai meno tradizionali ed è un chiamarsi Jessica , Chantal , Lavinia , Clarissa ... ho conosciuto una Teodolinda ... bello ! Dal terrazzo di casa ... della casa in cui momentaneamente vivo continuo a scattare foto del sole che ogni giorno sorge dal mare ... decine di immagini ... l'una differente dall'altra , tutte bellissime ... forse ha ragione mio marito che da mesi mi dice di lasciare Mayfair per trasferirci in una casetta di fronte all'oceano ... Greenwich o , forse la moderna la ordinata e rassicurante dimensione di Canary Wharf ... chissà ... Un nuovo trasloco ! Un cottage tutto chic couture ... per ora , la terra dei Dauni con i colori dei suoi fiori , l'atmosfera poetica e sognatrice , il suo mare calmo e trasparente come cristallo , ancora una volta mi ha conquistata ...
(Dal diario di Imma...)