PASSEGGIANDO NELL'ALBA
h.7,00 a.m... arrivano ovattati i rintocchi del Big Ben in Oxford Street , quasi come una
eco di favole antiche . Quella che era la vecchia strada romana che
attraversava Londra da est a ovest è ora una lunga , elegante via
commerciale . A quest'ora i grandi stores che ne hanno decretato il
successo tra gli amanti del fashion e tra i curiosi in cerca di
novità , sono ancora chiusi ; sembrano principesse addormentate in
attesa del bacio di luci e folla che , tra poco , le sveglierà . I
caffè sono invece aperti da ore , frequentatissimi da avventori ; in
file ordinate (ovviamente ! Siamo pur sempre a Londra , qui la"fila"è
sacra Saramaria !) si attende il proprio turno per il primo
cappuccino della giornata . Schiumosa , morbida bevanda che ti
riconcilia con il faticoso impatto mattutino della City ...
particolarmente impegnativo il cappuccino qui Saramaria , bicchieri
da un quarto di litro ma , buono e bollente . Forse , in cerca di un
poco di familiarità , anche in questa città multirazziale , ognuno
di noi ha un suo caffè preferito dove , ogni mattina rivede gli
stessi visi , quasi degli amici .Ci si riconosce , pur senza essersi
mai parlati , basta un timido cenno del capo e , per i più
estroversi l'abbozzo di un sorriso . A volte , anche chi sta dietro
il banco di distribuzione si rammenta di noi e , senza che se ne
faccia richiesta ci vediamo porgere esattamente ciò che desideriamo
: un cappuccino bollente ed il dolce preferito , per me , un
cicciottello pezzo di pain au chocolat . Le prime ore della giornata
sono fresche , frizzanti grazie al vento oceanico che caratterizza il
clima londinese . Stringendo il bicchiere bollente tra le mani ci si
incammina , ognuno verso la propria destinazione ; alcuni imboccano
il viale di Bayswater Road per accompagnare i bimbi ai corsi estivi
della scuola cattolica , altri si dirigono verso Regent Street per
raggiungere banche ed uffici , altri rientrano a casa portando la
colazione fumante ai propri cari . Vi è poi chi si sdraia sfinito
sulla prima panchina libera sperando che il lento sorseggiare di una
bevanda calda possa restituirgli energia dopo un'ora di corsa nel
parco ... Già , il parco , Hyde Park , ancora oggi il parco per
eccellenza , forse perchè è il più centrale . Le fontane dei
Giardini Italiani con i loro giochi d'acqua , i giardini di
Kensington abbracciati da fioriture multicolori e poi , la Serpentine
dove , stormi di anatre e germani reali dagli affascinanti colori
volteggiano nelle danze di corteggiamento ed i gabbiani , rumorosi e
giocherelloni poi i cigni neri che , con la loro eleganza ci
trasportano nelle illustrazioni di una fiaba ... I rami degli alberi
abbandonano al vento le prime foglie , sembrano farfalle senza meta
, si divertono creando vortici nel vento dell'estate e si lasciano
cadere poi , sfinite sui prati ancora umidi della notte ...
cappuccino , terminato Saramaria ... nice day !